Chiara, ovvero io

Mi chiamo Chiara, ho 50 anni, vivo e lavoro a Roma e sono, più di ogni altra cosa, una persona curiosa. Ho iniziato a tenere un blog nel 2004. All’epoca non ero ben consapevole che quello che avevo scelto era un titolo: lo immaginavo più come uno user name. Belqis è il nome arabo della Regina di Saba, una figura di donna affascinante (ma era anche il nome della mia bellissima rottweiler). Yeni in turco significa “nuova”. Ce l’ho aggiunto perché non riuscivo più ad accedere al mio primo blog, che si chiamava Belqis e basta. Che pasticciona! Ora quindi vi sorbite questo nome assurdo, difficilissimo da ricordare. Ho pensato di cambiarlo, ma alla fine non ho avuto cuore. Quest’è.

Qui si chiacchiera, si rimugina, talora si pontifica e si ride spesso e volentieri, anche di cose serie (anzi, soprattutto di cose serie). Parafrasando un bel film visto stasera (Mine Vaganti, di Ferzan Ozpetek), scrivo di me, la mia storia, la mia città, la mia famiglia, quello che ho fatto di buono e soprattutto quello che ho sbagliato, quello che non sono riuscita a fare perché ero troppo piccola per la vita che è così grande.

Volete scrivermi? chiara.peri(at)gmail.com

N.B. Sebbene per molto tempo abbia lavorato per il Centro Astalli, preciso che le opinioni espresse in merito alla tematica asilo e migrazioni forzate, pur essendo per molti versi legate alla mia esperienza lavorativa, sono mie e non coincidono necessariamente con quelle dell’Associazione, né con quelle dell’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali per cui attualmente lavoro.