Stamattina le maestre del nido mi affrontano con aria cauta e circospetta. “Sa, sta venendo Natale…”. Sì? “Ci chiedevamo, è un problema se la bambina disegna un biglietto con l’albero di Natale e/o Babbo Natale? Abbiamo pensato, essendo musulmani…”. La mia risposta vera e spontanea sarebbe stata: se non me lo fate pagare a parte, potete farle fare quello che vi pare. Ma mi sono limitata a dire che sì, non c’era difficoltà.
Uscita da lì, chiamo Nizam. Volevo renderlo partecipe di quali profondi afflati di rispetto interculturale animino il personale del Trillo e Trollo. Risposta: “Glielo hai detto che in realtà Babbo Natale sono io? Che la sera del 24 mi arrampico sui tetti e…”. No, per pudore glielo ho taciuto. Ma forse ora mi spiego perché la guerrigliera passa le sue giornate ad arrampicarsi su, sempre più su, sulle sedie, sui mobili e sui tavoli, facendomi perdere 5 anni di vita al minuto. Si allena per la scalata ai camini.
Dai che maestre carine che hai trovato… a parte che ti han detto babbo natale, mica Gesù bambino, evidenziando che purtroppo (ma qui forse dipende dai punti di vista, qualcuno dirà per fortuna, per me comunque purtroppo) il Natale è soltanto una festa consumistica, tranquillamente paragonabile ad esempio ad Halloween, solo un po’ più radicata!
…mmm…questo mi fa pensare a quando, pour parler, diciamo che vorremmo educare nostro figlio al rispetto delle religioni altrui senza imporgliene alcuna. Io vengo da famiglia religiosamente parlando mista, in casa nostra la religione è un argomento come tanti, conviviamo convinti della scelta e battezzarlo sarebbe pure ipocrita. E sai cosa mi rispondono tutti? Eh…ma a scuola poi si sentirà diverso, almeno per evitargli discriminazioni potreste farle lo sforzo di renderlo uguale agli altri…cosa farà poi mentre tutti preparano la recita natalizia?!
Come se la nostra idea di educazione religiosa non fosse altro che boicottare il periodo natalizio, che, per altro, a me è sempre piaciuto!
Il discorso religione/religioni meriterebbe un post serio. Magari lo farò. Comunque uan cosa è certa: Babbo Natale non è religione!
Infatti! A volte è questione di ignoranza..come al solito.
Miriam
Io sono assolutamente laica, e a Babbo Natale ci credo eccome! Perchè, non esiste? 🙂
E poi la storia di Babbo Natale è bellissima, è piena di buoni sentimenti… insomma, anche i nostri bambini atei dovranno pur credere in qualcosa, no? 🙂
Che poi…non vorrei dire strafalcioni…ma l’albero di Natale non è tra l’altro un simbolo pagano?
ma perché babbo natale non va dai musulmani???
questa è la seconda botta che stronca le mie convinzioni, dopo aver scoperto che se lo è inventato la coca cola…
;-(
panz
Ma ci va dai musulmani, o almeno da tutti quelli che vedono la televisione!
Diciamo che Babbo Natale va da tutti i bambini. PUNTO. 😉
ma a che punti è arrivato il politicamente corretto ! all’asilo nido ! ridicolo !
vivo in un paese musulmano dove non mi chiedono se mi disturba vedere i musulmani per terra pregando ! e mi va bene cosi, se mi lasciano andare per strada senza velo ! la tolleranza non è in una sola direzione !