La sinistra… è stata (e shopping compulsivo)

Oggi succedono cose strane. A dire il vero, il trend incredibile è iniziato da ieri. Infatti la mia evasione è perfettamente riuscita e mi sono persino comprata un paio di pantaloni in saldo. Alla Rinascente, per giunta, luogo che mai credevo si confacesse ai miei acquisti.

Poco fa, incoraggiata dall’insperato successo, sono andata alla Rinascente vicino al mio ufficio. Patatrac. Ho speso quasi 200 euro. Però ho comprato un tailleur (è la prima volta in vita mia: neanche per la laurea mia madre era riuscita a indurmi a comprarmene uno. L’unico che io abbia mai avuto l’avevo ereditato da mia sorella), un paio di pantaloni di lino neri a mezzo polpaccio (come si chiamano?) con relativa camicia abbinata. Un delirio. Posso peraltro confermare l’impressione di ieri: la marca, finora a me ignota, Elizabeth Ascot produce vestiti di taglia 48 e sono di dimensione normale. Sì, perché negli ultimi mesi, le rare volte che mi era capitato di vedere (e provare) una taglia 48, ne avevo dedotto di essere diventata almeno una 56. Ebbene, gonne e pantaloni Elizabeth Arden di regolare taglia 48 mi entrano comodamente. Certo, non tutto mi sta bene. Ma l’ordine di grandezza è assolutamente quello.

Alla cassa ho partecipato a un animato dibattito su università e ricerca. Protagonisti: Fabio Mussi (intento a pagare una quantità ragguardevole di indumenti femminili) e una signora pasionaria e siliconata (che io avrei annoverato tra le sostenitrici del Cavaliere e invece si collocava decisamente nello schieramento opposto). Assistevano alla scena un altro paio di signore, più defilate. Mussi si accalorava sull’eccellenza (che in Italia è solo delle università pubbliche) e soprattutto sul fatto che mentre in UK l’impresa finanzia la ricerca, da noi le imprese trovano il modo di inguattarsi anche i fondi pubblici per la ricerca, salvo poi usarli per riarredare l’ufficio del dirigente di turno. La frase più triste? "La sinistra è stata….". Già, appunto: la sinistra è stata.

1 commento su “La sinistra… è stata (e shopping compulsivo)”

  1. la sinistra è stata. già. :-(((
    vabbè, passiamo a cose più leggere che forse è meglio: dici allora elisabeth ascot taglia 48, eh? ci provo anch’io quasi quasi 🙂 grazie

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