Finito il benefico effetto vacanze, che a questo punto forse era soltanto un’ubriacatura, un’illusione. Sicilia, turismo e concordia. Tornata a Roma la tensione è risalita all’istante. Mi sento rifiutata e ho la sensazione di non essere pronta a questo, ancora. E’ come quando mi sono alzata con la febbre alta per andare al pranzo a piazza Vittorio e chissenefrega. Le scarpe erano troppo pesanti per sollevarle. Sono arrivata a stento al cancello di casa. Una cosa è la volontà, una cosa è quello che fisicamente si è in grado di fare.