Brutta serata, sabato. Partita bene, con un film (Travaux) divertente e intelligente. Ma poi sprofondata in una sorta di palude di imbarazzo e nervosismo, di tensioni non espresse e infine sfociate in un litigio che proprio non c’entrava niente. Il giorno dopo, a mente fredda, confortati da una buona colazione e da una passeggiata ristoratrice e rassicurante, si è tentata un’analisi congiunta dell’incidente. “Siete diversi”, la frase viene fuori ancora una volta. Le diversità culturali esistono, eccome. E ovviamente vengono fuori nei rapporti “sociali”. E’ vero che “noi stiamo bene” e questo già è un conforto. Però sarebbe troppo facile se la questione si limitasse a questo…
Le differenze culturali sono delle bruttissime bestie. E vengono fuori nei momenti meno opportuni, di solito. Che lo facciano di proposito??
Comunque personalmente preferisco il nostro essere diversi. Credo che altrimenti mi annoierei a morte…
; )