L’operazione accampamento è partita. Lo zio è stato collocato sul divano letto del salone. Per ora va tutto bene, anche perché il poveretto non ha potuto fare altro che inserirsi nei nostri ritmi, abbastanza frenetici al momento. I tentativi di conversazione sono gustosissimi, anche perché Nizam non ha un gran talento come traduttore. Gli difetta un po’ la pazienza… La prima sera gli ho detto di chiedere al fratello se voleva un altro po’ di spezzatino e lui, senza neanche girarsi a guardarlo, ha prontamente ribattuto: “Non lo vuole”. Che siano telepatici?
mi sà di sì a questo punto…..