Insomma, circa, quasi. No, onestamente ancora no. Ma contiamo di esserlo.
Anche questa estate, come quella scorsa, ci vede metterci in viaggio con la prospettiva di trovare, al nostro rientro, diversi cambiamenti importanti. Ma ormai abbiamo capito la tecnica. Riempiamo lo zaino e andiamo. Al ritorno ci si penserà.
Non è che non abbia preoccupazioni. Viaggiare di questi tempi, specialmente in contesti non esattamente tranquilli, qualche angoscia la provoca anche a me. Ma abbiamo preso e prenderemo le nostre precauzioni. Che implicano, incidentalmente, che ancora non sappiamo precisamente dove ci porterà la strada dopo Instanbul.
Sarà una bella estate, ne sono sicura. Un’altra estate nostra, a misura di noi.
E questo mi basta.
Chiara, che bello…invidio il tuo coraggio a buttarti in queste avventure con tua figlia, consapevole del prezioso bagaglio di esperienze e conoscenze e culture che le stai regalando.
Buon viaggio!
Grazie, Chiara!