Io sono la gioia dei parrucchieri. Ritaglio mezzora al volo, mi siedo al lavaggio in condizioni imbarazzanti (oggi, ad esempio, avevo una tale matassa di nodi che l’hanno dovuta tagliare via), mi metto nelle loro mani. “Quanto vuole tagliare? Poco?”. “Ma no! Tanto.L’importante è che il taglio non richieda nessuna manutenzione”. Oggi mi sono infilata in un parrucchiere nuovo, da quello da cui vado fin da piccola ormai ci vuole l’appuntamento. Mi hanno fatto vedere il catalogo, io ho detto sì alla prima proposta. Zac zac, senza rimpianti. Gli ho concesso persino qualche sfizio: leggera asimmetria, frangia di cui mi pentirò. Non credo che abbiano mai avuto cliente più accondiscendente. “Complimenti!”, mi ha salutato calorosamente il titolare. Probabilmente non mi rivedranno prima di due anni, o forse mai. Ma oggi ho dato modo a un giovane di esprimere in pienezza la sua creatività. Dopo aver rimosso la matassa rasta, è ovvio.
Foto? Sennò la prossima volta faccio fatica a riconoscerti.
Mammamsterdam
Io da quando li ho tagliati corti ho provato una liberazione incredibile. Lavaggio, asciugatura e piega in un attimo, anzi, la settimana prossima li taglio anche piu’ corti.