Se vado con il pensiero alla settimana scorsa, ancora ho negli occhi il blu più blu del mondo. “Cosa ti è piaciuto di più di Ventotene, Meryem?”. Anche lei ha risposto che le è piaciuto il blu, quel blu di un tuffo dalla barca fatto dove il fondo non si vedeva e l’ancora era inutile gettarla, tanto il mare era troppo profondo. Una settimana inattesa, di cui essere grati. Per certi versi, un soggiorno che mi ha permesso di vedermi con occhi diversi dal solito. Non è anche questo staccare la spina?
Sabato un’amica mi ha accusato di non sognare abbastanza. Io? E però forse è vero. Certamente i miei sogni, ultimamente, non mi soddisfano affatto. Mi pare che, anche quando mi pare di fantasticare oltre, finisco per tenere gli occhi bassi.
Dopo la vacanza, in rapida successione, sono successe molte cose, che mi hanno assorbito, distratto, amareggiato. Ma ogni tanto, anche ora che sono tornata in ufficio, quel blu in cui, di mio, non avrei avuto il coraggio di fermarmi mi torna in mente.
A volte c’è solo bisogno di una spintarella.