“Ma quegli alberi… esistono davvero???”. La Guerrigliera contempla incantata le chiome colorate morbide come piumini che sono in qualche misura protagoniste di “Lorax, il Guardiano della Foresta”, ultimo dvd inviatoci in visione dalla Universal. A sottolineare l’urgenza del quesito, mi agitava sotto il naso la splendida matita a forma di truffola, saltata fuori dal pacchetto insieme al film.
Ecco, io adoro la fantasia. Io sono quella che ha fatto scrivere nella ricerca di storia del bambino a cui facevo la babysitter che Cesare aveva conquistato tutta la Gallia tranne il villaggio di Asterix. Io voglio profondamente che nella testa di mia figlia ci sia sempre (a qualunque età) spazio per cose fantastiche, colorate e liberamente fluttuanti. Le truffole mi parevano ottime candidate.
Però… Però mi è venuto in mente che per tutto l’anno a scuola lavoreranno sul tema dell’albero, come ci è stato illustrato con grande serietà alla riunione di classe. Sfere di competenze linguistiche e di manualità. Lavoretti di riciclo del legno nelle sue diverse consistenze. Approfondimento della stagionalità (questo ci è già costato la frenetica raccolta di foglie dell’autunno durata l’intero weekend). Questo pensiero mi ha fatto esitare un momento di troppo. La guerrigliera mi ha guardato con un filo di delusione: “No, vero? Sono solo in questa storia”.
Però è una bella storia. Colorata, lieve, forse un po’ troppo esplicitamente educativa per i miei gusti (ma sono certa che alle maestre piacerebbe). Il mio personaggio preferito? Ovviamente la nonna! Indimenticabile specialmente la scena in cui simula il rimbecillimento totale al solo scopo di esasperare la figlia e lasciare il campo libero alle avventure del nipotino. Non so perché, ma mi ricorda un po’ mia madre…
ma il tema di Cesare aveva riscosso successo? 🙂 grande!!!
la nonnina è un mito, mio figlio ancora vuole sapere perchè la sua, di nonna, non sa fare lo snowboard!!!!