Non fa notizia una pizza nel mio forno che non ha lievitato come si deve.
Non fa notizia Meryem che sabato prossimo imparerà una canzone nuovo al coro.
Non fa notizia un ufficio pubblico che funziona bene, e spesso neanche un ufficio pubblico che funziona male.
Non fa notizia una guerra civile che dura da marzo 2011 in una Paese che per molti motivi è vicino al nostro.
Non fanno notizia centinaia di famiglie che si chiedono come sopravviveranno all’inverno.
Sembra uno scenario da favola ottocentesca, vero? I bambini non hanno scarpe, non hanno vestiti pesanti, non hanno nulla da mangiare. Eppure questo è lo scenario che i miei colleghi del JRS si trovano davanti nel loro lavoro quotidiano, in Siria e nei Paesi dove molti siriani si sono rifugiati (Giordania, Libano, Turchia).
Oggi ricordiamo la maggioranza silenziosa di cittadini siriani che aspira alla pace e la cui sorte pare non stare a cuore a nessuno.
Questo post aderisce a “Siria, I Care” blogging day.