Nell’ultima settimana mi sono trovata invischiata in molti rimuginamenti, miei e altrui, che girano attorno a uno stesso concetto: nella vita ci sono momenti in cui si percepisce la necessità di rimarcare un passaggio, accettandolo oppure, eventualmente, creandone uno dal nulla. Ho sentito parlare e ho parlato di capitoli che si chiudono, di pagine da cambiare – al punto da sospettare, come ho pure letto su Facebook, di dover proprio riporre il libro e iniziarne un altro. Certe volte questi discorsi facevano riferimento all’età, quei forse ingiustamente famosi 40, che certamente non sono più i 20 e che in qualche modo sono qualitativamente diversi anche dai 30. Nel mezzo del cammin di nostra vita, in un certo senso. E ancora, intraprendere strade nuove, raccogliere quelle che si è seminato, e così via, di metafora scontata in metafora scontata.
Una cosa è sicura: da queste parti il dubbio, l’insoddisfazione e l’impazienza si tagliano a fette. Ripenso a un romanzo che mi piace molto, Chocolat, e l’irrequieto vento del nord, che non era mai soddisfatto. “Tuttavia il vento irrequieto del Nord non era ancora soddisfatto.
Il vento parlò a Vianne di paesei ancora da visitare, di amici bisognosi ancora da scoprire, di battaglie ancora da combattere…”. Che poi, a pensarci bene, questo vento che chiudeva fasi c’era anche nel libro magico della mia infanzia, Mary Poppins (libro, libro: molto più ricco, ombroso e misterioso del solare film disneyano). Di quando in quando, nonostante le mie scelte relativamente prudenti e poco coraggiose, mi torna la voglia prepotente di mandare tutto all’aria e provare di nuovo. Come può convivere questo con una figlia? Sarà per questo che Chocolat mi affascina e mi strazia allo stesso tempo? Il vento, che per me è quello esagerato e violento di Tinos, in genere me lo immagino mentre mi sospinge via, sola. Come la mettiamo?
ok. diritta nello stomaco. condividiamo la stessa infanzia passata sul libro dell’affascinante e burbera governante portata dal vento. gosh. e ora?
A volte il desiderio di solitudine e di silenzio ne ha una forza che sembra sospingerci lontano da tutto. E’ un periodo in cui questo vento sospinge anche me…