Stasera sono fermamente intenzionata a spiaccicarmi sul divano e a non fare nulla di intelligente (anche se avrei una traduzioncina che mi aspetta, a dire il vero. Ma aspetterà). Oggi pensavo a quanta infelicità, a quanta tristezza ho visto nelle vite di persone apparentemente invidiabili. Allora guardo la mia vita, che va a ondate: momenti di soddisfazione, momenti di delusione, momenti di felicità, momenti di dubbio e di solitudine. Per tanti aspetti la vedo in salita e ogni tanto ho paura di aver sprecato tanto, troppo tempo, in valutazioni sbagliate, in investimenti fallimentari (a partire dal mio ex matrimonio, ovviamente). Poi però cerco di essere onesta e mi dò la sufficienza.
Solo la sufficienza? Naaaaaaa. 6+++++ dai!
io ti darei ben più della sufficienza, lo sai…
mammafelice
per la traduzione, se non ti va, posso pensarci io…
http://www.palmerinitranslations.com
🙂
assolutamente d' accordo con chi mi ha preceduto. non ti conosco ma dalle cose che leggo non posso pensare ad una misera sufficenza.
e poi…un matrimonio fallito è per definizione un fallimento, ok. ma può benissimo trasformarsi in un' occasione per riprendere in mano la propria vita.
a volte il fallimento è fossilizzarsi su una vita che non si vuole realmente. anzi, non a volte…sempre-.
non pensi?