Come è andata? Bene, benissimo. Ma siccome il piacere di vedere o rivedere delle amiche real-virtuali, la sensazione della gita scolastica, la sorpresa di scoprire che Veronica è una speaker radiofonica nata e via elencando non sono comunque, alla fin fine, l'esclusivo motivo di un invesimento di tempo e di soldi, beh, diciamo anche altro. Diciamo che i contenuti volevo sentirli, e infatti c'erano. Alcuni mi sono più congeniali, altri leggermente più distanti, ma certo non mancavano. Idee, progetti, denunce, confessioni. Una galleria travolgente. Forse un po' troppo travolgente.
Mi spiego meglio. La mia ammirazione per Iolanda & Co. sale ogni volta che la incontro. Tempi serrati, organizzazione adeguata, buffet ottimo e abbondante. Meglio di così, umanamente, non si può fare. Tuttavia sono certa che a noi blogger, ingolosite da tanta grazia di Dio, è mancata soprattutto la facoltà di commentare. O almeno di farlo seduta stante. Perché no, decisamente, noi non lurkiamo (come ho imparato a dire anche io). Le statistiche ci danno ragione: leggere, o sentire, non ci basta mica. E al Momcamp lo spazio per il dibattito proprio non c'è. E anche se ci fosse, non basterebbe mai e forse non sarebbe adeguato come modalità (alzare la mano, lì in pubblico, alzarsi in una platea da convegno…). E allora? E allora il bello comincia ora, secondo me. Parliamone dove ci viene meglio parlarne: qui in rete.
Immagino che il blog del Momcamp potrebbe servire ottimamente proprio a questo, ma io intanto io qualcosina sul mio intervento l'ho già scritta nello scorso post. Mi riprometto di scrivere ciò che penso anche su qualche altro intervento, così da avviare qualche conversazione. E se le aggregassimo poi in un bel blogstorming speciale, sempre che Genitori Crescono lo consenta? Ci sono tante cose che ci sono rimaste sulla punta della lingua, ne sono sicura. La mancanza di discussione è ciò che più ha ucciso i convegni accademici, rendendoli una sfilata grottesca di performance fini a se stesse. Ma per noi non è così. Noi siamo blogger, ragazze!
mi hai rubato le parole di bocca! stesse osservazioni per GC 🙂 Speriamo passi l'idea del blogstorming!!
Condivido quanto hai detto, è mancato il confronto, ma in quel caso non basterebbe una giornata.
Jolanda e co. sono stati straordinari nell'organizzazione questo evento, soprattutto obbligando 10 minuti di discussione.
Quando parliamo noi donne perdiamo la concezione del tempo!
urca! già volevo scrivere un post fiume invece hai avuto una bella idea e brava .
Ci sto 😉
Ottima idea!
Sono stata contenta di conoscerti, sei una bella persona. Il Momcam mi è piaciuto molto e condivido un pò il tuo pensiero, ci sarebberò voluti giorni giorni per parlare bene di tutto…
Angela
Ciao Chiara,
Noi ci siamo intraviste ma non presentate ufficialmente, anche perchè io "conosco" te ma mi sa che tu non conosci me e allora pensavo di fare una figuraccia a venirti a dire "Ciao, sono silvia di improvvisamente in quattro"…
Condivido quanto hai scritto e io, riflettendoci ieri sera, pensavo che eventualmente si può adottare una modalità mista tipo interventi alla mattina pertinenti all'argomento di discussione e tipo stanze tematiche per la discussione nel pomeriggio.
Sì, in effetti è un po' strana la modalità di comunicazione unilaterale proprio in un ambiente in cui tutti sono abituati allo scambio di idee.
Nel post sul mio blog mi accorgo di aver detto ben poco a proposito di certi interventi che ho gradito particolarmente. Scateniamoci in Rete.
Grazie del complimento, non so se hai visto le foto sul sito, ci sei sempre tu!
E cmq sei riuscita a sfuggirmi, volevo farti un'intervista, mannaggia.
M di MS
Veronica, giuro che la prossima volta mi faccio intervistare! E sì, sono sempre in mezzo, come il prezzemolo!
Ciao Chiara
al MomCamp hai lasciato il segno, almeno nel mio caso. Ho sentito spessore e passione. Ho scoperto il tuo blog (bellissimo il nome, che non è poi così difficile una volta compresi i motivi) e cercherò di seguirti e di segnalarlo a chi si occupa delle stesse tematiche.
Anna