Meryem, è un’epoca difficile per noi donne. Come sempre, più di sempre. La prima causa di morte per una donna in età fertile è l’omicidio. Femminicidio, lo chiamano. Nell’abisso di impotenza che ogni genitore prova davanti a questi temi, sono giorni che penso che qualcosa, come madre, mi devo impegnare a farla. Non posso proteggerti dagli altri, probabilmente non posso proteggerti neanche da te stessa e dalle eventuali scelte sbagliate che, se mi assomigli almeno un po’, farai in buona fede. Ma l’amore per te stessa, quello che passa attraverso i piccoli gesti quotidiani, quello almeno ci voglio provare a insegnartelo.
Sono giorni tutti in salita anche per me, come donna. Ripenso al passato e vedo cose difficili da raccontarti, pezzi della mia storia che probabilmente tu non conoscerai fino in fondo. Ma se potessi convocare qui delle fate, come sulla culla della futura Bella Addormentata, e formulare dei desideri, sarebbero questi quattro.
1) Che Meryem non consideri mai un privilegio avere un rapporto speciale un uomo che dovrebbe essere un educatore, una guida, un maestro. Che nulla, né la stima, né l’ammirazione, né la soggezione, la possano indurre a fare sconti davanti a comportamenti inopportuni.
2) Che Meryem non si senta mai in dovere di autorizzare un uomo a non offrirle nulla di impegnativo, pur di avere le sue attenzioni. Che non si presti mai ad alimentare alibi per chi vuole solo prendere, senza condividere nulla di sé.
3) Che Meryem non debba mai aver paura di eccellere, di esprimersi, di coltivarsi e di essere ammirata solo perché chi le sta accanto potrebbe sentirsi messo in ombra.
4) Che Meryem non si faccia mai convincere di non meritare, per mancanze di qualunque genere, tutto il rispetto, l’affetto, l’amore, il sostegno che aiutano un essere umano nel percorso difficile della felicità quotidiana.
sottoscrivo tutto, come donna adulta e come madre. di maschi. Ai quali auguro lo stesso.
amen
Per mia figlia tutti questi desideri si riassumono in uno solo: che sia sempre circondata di uomini come suo padre, che non è perfetto ma rispetta tutti e 4 questi requisiti.
Per mio figlio posso solo sperare che l’esempio faccia la sua parte.
che bei pensieri!
Adesso senti un po’. Mia figlia, I elementare, mi dice che i maschi, a ricreazione,in cortile, a volte gareggiano tra di loro per avere, simbolicamente, una femmina, tra le compagne di classe, in premio..Sgomenta ho cercato di spiegarle che i premi sono oggetti, mai persone..EHHH, ma da dove viene,quest’atteggiamento dell’amolo, che a soli 6 anni individua nella femmina, alla meglio un oggetto, se non proprio una preda? E’ cultura o genetica? Ne usciremo mai?
Pensieri santi! Condivido in pieno e auguro le stesse cose alle mie figlie!
Mi sembrano 4 desideri leciti, più che leciti.
Questo tuo post mi da riflettere, io che mi lamento che ho tre maschi e a volte vorrei specchiarmi in una bambina. Diciamo che forse la vita e’ un po’ piu semplice, a lungo andare, per le mamme dei maschi. E’ un bell’augurio per Meryem, glielo faccio anch’io!