Non mi pare vero che sia passata già una settimana. Ma mi ero ripromessa di parlarvi dei festeggiamenti per il compleanno di Meryem sia per fissare nella memoria una giornata piacevolissima, sia per dare un feedback ai miei lettori alle prese con l’organizzazione di feste di bambini di varie forme e dimensioni.
Come location abbiamo scelto la Città dell’Altra Economia e, in particolare, abbiamo fatto riferimento alla libreria Tana Liberi Tutti. Il posto è caro a me e anche a Meryem. Il luogo offre ampio spazio all’aperto ma anche l’uso esclusivo degli spazi al chiuso, molto piacevoli (e adatti anche a bambini più piccoli). In più, particolare che è stato assai apprezzato dagli adulti presenti, anche i genitori possono passarci piacevolmente alcune ore senza desiderare di disintegrarsi per la disperazione nella ciotola dei pop corn. Quest’anno ci è andata nel complesso bene, ma di feste in ambienti parrocchiali ne avevamo comunque tutti abbastanza.
Rispetto ai possibili pacchetti disponibili, ho optato per la rinuncia al buffet del bar, una animatrice per “giochi della tradizione” all’aperto e una truccatrice (per Meryem questo punto era cruciale).
Al buffet ho pensato io, con la collaborazione di Nizam e di un paio di invitate. E’ venuta fuori una roba monumentale e abbiamo portato a casa (e mandato ad amici) abbondanti avanzi. A futuro memoria, elenco il menu del rinfresco, per circa 20 bambini e adulti annessi e connessi:
– 36 panini tondi salati (18 philadelphia e tacchino; 18 philadelphia e formaggio) – ne sono avanzati 3-4;
– 44 panini tondi alla Nutella – spazzolati;
– 60 pizzette di pasta di pane rosse e 60 bianche – quelle bianche erano troppe;
– frittata di cipolle al curry, offerta da Marielou – spazzolata;
– 8 hotdog tagliati a rotelline + felafel e bork a pezzettini, da Istanbul Kebab – spazzolati;
– patatine (2 buste grandi) e popcorn (due buste piccole) – ne sono avanzati un po‘;
– torta casalinga al cioccolato, arrivata un po’ tardi e per questo rimasta intonsa.
Inoltre c’era la torta di compleanno: due ciambelle del tre cotte in due stampi carini senza buco (una teglia di silicone a forma di cuore e una vagamente a forma di fiore), abbondantemente coperte di glassa di cioccolato e decorate dalla festeggiata, una con un set di decorazioni di zucchero di Hello Kitty e l’altra con numerose caramelline m&m’s. Sono molto contenta della scelta fatta. Le torte sono state spazzolate a tempo di record. Meryem era fierissima di averle fatte con me e decorate da sola (la preparazione è parte della festa, è la prima volta che capisco a fondo questa profonda verità: abbiamo fatto insieme anche i panini). Ci siamo risparmiati un bel salasso di pasticceria e tra l’altro (anche se non potevamo saperlo) questo ci ha aiutato a superare l’unico imprevisto che avrebbe potuto metterci in difficoltà: contrariamente a quanto mi era stato detto, il bar adiacente alla libreria (a causa del fatto che non avevo preso il catering da loro, presumo) non ci ha messo a disposizione il frigorifero. Noi siamo sopravvissuti senza inconvenienti, ma se avessi avuto una torta gelato avrei avuto un problema.
Veniamo alla recensione dell’animazione. In passato avevo espresse varie remore sull’animazione, che però ha indubbiamente i suoi vantaggi. Quella di sabato scorso è stata proprio l’animazione che avrei voluto e dunque posso dire di esserne stata entusiasta. Ai bambini, di varie età, sono state proposte (e non imposte, anche se l’adesione era abbastanza preponderante) attività diverse: giochi con la palla, giochi di corsa, giochi scatenati, giochi più quieti inclusa la pittura di un’enorme striscione di carta che ci è stato poi dato come ricordo della festa. Lo spazio offriva inoltre affari dove arrampicarsi (non riesco ad esprimermi in modo più preciso), un biliardino che ha fatto la felicità dei padri, un tavolo da ping pong che è stato utilmente impiegato dai miei nipoti adolescenti e due spazi di sabbia bordata d’erba, dove alla fine della festa i più motivati hanno razzolato per altre due ore, godendosi la prima brezza del tramonto estivo.
La truccatrice era bravissima (non le solite due cosette propinate a tutti: si è esibita anche in un drago spettacolare su tutta la faccia di un invitato), assai paziente ed è stata apprezzata da Meryem e dai suoi amichetti.
Abbiamo trascorso un pomeriggio molto piacevole e la preparazione non è stata affatto faticosa. Qui trovate qualche foto.
Finisco con un invito: se dovete organizzare festeggiamenti, prendete in considerazione questa soluzione e, in generale, fate una visita alla libreria Tana Liberi Tutti. Propongono tante attività, laboratori, idee. Le ragazze sono gentilissime e competenti. Mi hanno confessato che, in questo periodo di crisi, le cose non vanno benissimo. Mi ha fatto quindi ancora più piacere contribuire, nel nostro piccolo, a una causa importante: mantenere in vita uno spazio di cultura, educazione e svago pensato con attenzione e cura a misura dei nostri figli.
Intanto auguri. Io ho passato da un po’ la fase delle feste per bambini ma penso che la lista accurata che hai fatto possa servire ai genitori che debbono organizzarne una.
Mi piace la foto che accompagna il post, c’e’ il mio gazometro 😀
Confermo! Sai benissimo quanto sono allergica ad attività con bambini, cerco sempre un modo per evitare le feste di compleanno dei compagni di classe.
L’ex mattatoio è un posto davvero piacevole, una volta che riesci ad arrivarci 😉
i panini alla nutella sono un must, per quanti ne fai,non bastano mai…. 🙂